L'HDL WORKING GROUP SOTTOLINEA L'IMPORTANZA DI AUMENTARE I LIVELLI DI HDL NEI PAZIENTI A RISCHIO DI MALATTIE CORONARICHE

ASSESSING LOW LEVELS OF HIGH-DENSITY LIPOPROTEIN CHOLESTEROL AS A RISK FACTOR IN CORONARY HEART DISEASE: A WORKING GROUP REPORT AND UPDATE
Gotto AM Jr, Brinton EA
J Am Coll Cardiol 2004; 43:717-24


Il gruppo di lavoro sulle HDL (HDL-Working Group) ha recentemente raccomandato, in una pubblicazione sulla rivista Journal of American College of Cardiology, di impiegare terapie che aumentano i livelli di colesterolo HDL in associazione alle strategie mirate alla modificazioni delle altre anormalità lipidiche per ridurre il rischio cardiovascolare.
Questo gruppo, costituito da un gruppo internazionale di 25 esperti in vari campi, tra cui la salute pubblica, il metabolismo lipidico, la medicina cardiovascolare e la cardiologia preventiva, si è riunito per discutere sui dati emersi dalla ricerca più recente circa il ruolo dei bassi livelli di C-HDL come fattore di rischio per le malattie coronariche (CHD). E' stato raggiunto un consenso sull'ipotesi che le HDL sembrano avere proprietà ateroprotettive e che alterazioni dei livelli di questo lipide sono una causa ed un marker di stati proaterogeni. Inoltre le HDL ed i suoi costituenti sono un target razionale delle terapie cardiovascolari, che includono modificazioni dello stile di vita e trattamenti farmacologici.
Il gruppo ha sottolineato la necessità di ulteriori ricerche di base e cliniche che possano identificare i target molecolari per sviluppare farmaci con maggiore capacità di innalzare i livelli di HDL e possano aumentare le conoscenza sul legame tra aterosclerosi e disordini metabolici associati alla carenza di HDL.

Servizio di Epidemiologia e Farmacologia Preventiva, Dipartimento di Scienze Farmacologiche, Università degli Studi di Milano