Comparazione
tra IVUS e Coronarografia nel determinare la progressione delle lesioni
ateromasiche coronariche
Comparison of intravascular
ultrasound and quantitative coronary angiography for the assessment of
coronary artery disease progression
Berry C, L'Allier PL, Grégoire J, Lespérance J, Levesque
S, Ibrahim R, Tardif JC.
Circulation 2007;115:1851-7
Abstract:
BACKGROUND: The relative merits of quantitative
coronary analysis (QCA) and intravascular ultrasound (IVUS) for the assessment
of progression/regression in coronary artery disease are uncertain. To
explore this subject further, we analyzed the angiographic and IVUS data
derived from a contemporary clinical trial population. METHODS AND RESULTS:
We investigated the relationships between QCA and IVUS at single time
points (n=525) and also for the changes over time (n=432). QCA and IVUS
data underwent central laboratory analyses. Statistically significant
correlations were observed between the QCA coronary artery score and the
IVUS-derived lumen volume (r=0.65, P<0.0001) and total vessel volume
(r=0.55, P<0.0001) and between the QCA cumulative coronary stenosis
score and percent atheroma volume on IVUS (r=0.32, P<0.0001) at baseline
for matched segments. A similar pattern of correlations was observed for
global (all segments) QCA-derived and single-vessel IVUS-derived data.
There were statistically significant but weak correlations between the
changes over time in lumen dimensions on QCA and IVUS (P=0.005) and between
the change in cumulative coronary stenosis score on QCA and percent atheroma
volume on IVUS (r=0.14, P=0.01). Nevertheless, patients with and without
angiographic progression had changes in plaque volume on IVUS of 9.13
and 0.20 mm3, respectively (P=0.028). CONCLUSIONS: QCA- and IVUS-derived
measures of lumen dimensions are correlated at single time points and
for changes over time. Although the change in percent atheroma volume
is only weakly correlated with QCA changes as continuous variables, disease
progression on QCA is associated with significant increases in plaque
volume on IVUS compared with no angiographic progression
Commento:
Gli ultrasuoni
intravascolari (IVUS) e l'angiografia coronarica quantitativa (QCA) offrono
valutazioni differenti della malattia coronarica.
A differenza della QCA, gli IVUS consentono una visualizzazione diretta
della parete arteriosa e della placca ateromasica che nella valutazione
dell'aterosclerosi è di primaria importanza. Prima di questo studio,
tuttavia, non erano disponibili dati comparativi sulla relazione tra le
variazioni aterosclerotiche valutate con entrambi i metodi diagnostici.
Questo studio, condotto su 525 pazienti, mostra che le misurazioni delle
dimensioni del lume valutate con la QCA e gli IVUS sono correlate tra
loro sia per le osservazioni singole che nelle variazioni nel tempo
Sebbene non si evidenziassero correlazioni tra variazioni nelle misurazioni
mediante QCA e variazioni del volume della placca con IVUS come variabili
continue, nei pazienti con progressione angiografica si evidenziava sia
un volume maggiore della placca alla valutazione basale con IVUS che un
aumento altamente significativo del volume della placca nel tempo comparati
con i pazienti senza progressione angiografica.
Sono state, inoltre, evidenziate correlazioni statisticamente significative,
anche di modesta entità, tra il cambiamento delle misurazioni valutato
con QCA e la variazione percentuale del volume dell'ateroma determinato
all' IVUS.
Quando si è considerato che l'angiografia coronarica è stata
riconosciuta come un marker surrogato e i nostri risultati che collegano
le variazioni determinanti mediante QCA con i cambiamenti percentuali
del volume dell'ateroma valutati mediante IVUS. Tuttavia, queste correlazioni
non sono sufficientemente forti da rappresentare una validazione definitiva
per l'INVUS.
Alberico L. Catapano,
Dipartimento di Scienze Farmacologiche, Università degli Studi
di Milano
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