| Salute: Mappa Europea Rischio Infarto e Ictus, bene
l'Italia Ansa - Mar 5 Feb - 18.15 (ANSA) -Roma, 5 FEB - Tracciata la mappa europea del rischio cardiovascolare e cerebrovascolare: l'Italia risulta uno dei paesi con il piu' basso tasso di mortalita' in Europa per ischemia cardiaca (infarto), mentre per la mortalita' dovuta a incidenti cerebrovascolari (ictus) si registra in Italia un'ampia variabilita' interna regionale. Lo studio, pubblicato sulla rivista European Heart Journal, rivela ampia variabilita' tra i paesi europei, con differenze anche dell'ordine di 14 volte, per mortalita' dovuta a ictus o infarti; inoltre mostra che la mappa del rischio si e' modificata negli ultimi anni grazie a cambiamenti di stili di vita di cui hanno beneficiato soprattutto alcuni paesi dell'Est europeo. Condotto da Jacqueline Muller-Nordhorn della Charité University Medical Center di Berlino, lo studio rivela anche che diversi paesi, particolarmente in Nord ed Est Europa, hanno tassi di mortalita' 7-14 volte piu' alti di altre nazioni. Gli esperti hanno disegnato la mappa attingendo ai dati dell'ufficio statistico della comunita' europea, Eurostat, e ai dati degli uffici di statistica delle singole nazioni. Gli epidemiologi hanno osservato i decessi per ictus e infarto nell'anno 2000, per la classe di eta' 45-74 anni e diviso l'Europa in cinque fasce di rischio, notando molti cambiamenti rispetto agli anni precedenti, e forte variabilita' interregionale all'interno di alcuni paesi tra cui proprio il nostro. Per ischemia cardiaca la mortalita' e' alta nel Nord-Est europeo e va scemando verso il Sud-Ovest. Infatti i tassi minori si ritrovano in Francia, Portogallo, Italia e Spagna. Per l'ictus invece i tassi minori di mortalita' si registrano in Svizzera, Francia, Norvegia e Spagna, mentre per l'Italia si segnala una forte variabilita' tra regioni. Questa mappa e' utilissima per realizzare politiche di intervento e vedere come i cambiamenti negli stili di vita dei popoli europei sortiscano effetti sulla salute vascolare delle popolazioni. (ANSA). |